La terapia Cognitivo-Comportamentale a stampo costruttivista

La terapia cognitivo comportamentale è il tipo di orientamento psicologico di cui mi servo nel mio lavoro, il principio teorico a cui faccio riferimento per trattare in studio le problematiche che le persone portano.

Vorrei qui provare a mettere a fuoco di che cosa si tratta.

Nei primi anni di vita i bambini creano un legame di attaccamento con chi si prende cura di loro.

Nell’accompagnare un bimbo nella crescita le figure di riferimento più importanti tenderanno col loro esempio a fornire una propria lettura del mondo che il piccolo farà naturalmente sua come fosse una sorta di lente che permette di poter comprendere quello che accade e muoversi di conseguenza.

Ogni tipo di lente permetterà un tipo di lettura diverso. E’ evidente quindi l’importanza di comprendere di quale tipo di lenti ci serviamo nella vita per dare significato a ciò che ci accade e di conseguenza per comprendere le nostre reazioni nelle diverse situazioni.

In studio si parte dalla relazione che si instaura tra paziente e terapeuta e lavorando in essa si prova a comprendere il proprio funzionamento e dunque il significato che la persona tende a dare a sé, al mondo, alla relazione con l’altro. Questa consapevolezza permetterà di dare nuova luce ai propri meccanismi e, laddove la persona crederà utile, di ammorbidirli o a volte anche cambiarli.

La prospettiva classica comportamentale fornisce tecniche concrete utili a lavorare su alcune situazioni e quella cognitivista invece di cogliere il legame esistente tra pensieri, emozioni, corpo e comportamenti.

Non esiste una realtà giusta o sbagliata, esiste la realtà così come ogni individuo la vive ed è da qui che terapeuta a paziente partiranno a lavorare, senza che tale visione venga in alcun modo giudicata o pretenda di essere cambiata.

Lo scopo principale sarà quello di comprendere insieme ciò che per la persona stessa viene vissuto come un problema, in che modo tale problema ha preso forma e quale può essere nella prospettiva dell’individuo stesso la possibile strada per trovare una risoluzione accettabile e soddisfacente.

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Studio di psicologia SERENA FEDELI