Mindful eating

Quando cammini, cammina. Quando mangi, mangia

(detto zen)


mindful eating

La nostra società sembra porre enorme attenzione al cibo e al modo in cui ci alimentiamo perché permetta di avere un corpo sano, bello e prestante. Sono innumerevoli i tipi di diete esistenti a tale scopo. Il focus è sul peso, sul cibo giusto o sbagliato, sulla quantità idonea, sul risultato più o meno raggiunto.

In studio propongo il protocollo di mindful eating. Si tratta di un ciclo di 9 incontri individuali oppure in piccoli gruppi durante i quali si utilizza la mindfulness per sperimentare un approccio all’alimentazione diverso, basato sugli effettivi bisogni del proprio corpo, cercando di ristabilirne l’effettiva consapevolezza e percezione. E’ dunque il nostro corpo a dirci come e quanto mangiare. Non le nostre preoccupazioni o i condizionamenti appresi. Tramite la mindfulness è possibile lavorare per ristabilire un contatto con il proprio corpo che nel tempo ci siamo disabituati a considerare. In questa nuova ottica il passaggio ad un diverso modo di alimentarsi diviene naturale e libero da prescrizioni esterne.

La mindfulness è un approccio che abbraccia l’intera vita della persona. Mindfulness vuol dire “Porre attenzione in un modo particolare: intenzionalmente, al momento presente, in modo non giudicante, non critico e di accettazione” (Jon Kabat-Zinn, 2003). Si può incrementare questa capacità che già in noi è presente tramite la pratica meditativa. Dati gli evidenti benefici riscontrati tale pratica è stata sempre più integrata nella psicoterapia occidentale.

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Studio di psicologia SERENA FEDELI